Page 34 - Segnaletica stradale in ambito urbano. Metodi e tecniche d'attuazione
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Figura 1
                                      Classi¿cazione degli elementi di moderazione del traf¿ co

                                           in funzione della velocità operativa dei veicoli
                             Ogni elemento di moderazione del traf¿ co assolve ad uno speci¿ co compito
                       e risolve un particolare problema. Pertanto sarebbe possibile l'applicazione di più
                       elementi infrastrutturali, combinandoli in maniera adeguata, per soddisfare le diver-
                       se criticità che potrebbero emergere in ambiente urbano.
                             È molto importante veri¿ care che la scelta di elementi di moderazione del
                       traf¿ co,  ¿ nalizzata a risolvere una problematica di una categoria di utenti della
                       strada non sia dannosa ad altri utenti (4).
                             In funzione delle diverse problematiche si sceglieranno gli elementi di mode-
                       razione del traf¿ co più idonei. Per esempio, nelle intersezioni potrebbero prevedersi
                       sistemi di circolazione con rotatorie compatte in alternativa agli impianti semaforici;
                       la rottura del retti¿ lo stradale sarebbe ottenibile tramite la creazione di "chicane", in-
                       tervenendo su un diverso disegno del cordolo stradale, allargando in maniera asim-
                       metrica i marciapiedi, o collocando gli stalli della sosta alternativamente sui lati della
                       strada; gli itinerari pedonali, soprattutto nelle vicinanze di poli di attrazione di traf¿ co
                       pedonale, potrebbero essere agevolati da intersezioni stradali in quota del marcia-
                       piede e dall’allargamento del marciapiede stesso nelle zone di accumulo o da inter-
                       sezioni stradali completamente rialzate.
                         (4)  Per esempio le intersezioni stradali rialzate (ad un’unica quota con i marciapiedi) eliminano qualsi-
                           asi ostacolo all’attraversamento dei pedoni e pertanto sono ottimali per coloro che hanno dif¿ coltà
                           motorie, mentre in tali intersezioni risulta penalizzato il pedone ipovedente in quanto non ha nessun
                           dislivello di quota a cui far riferimento. In questo caso si dovrebbe abbinare all’intersezione rialzata
                           l’inserimento di una diversa pavimentazione di guida per gli ipovedenti. Di conseguenza è da ve-
                           ri¿ care che gli elementi infrastrutturali proposti non siano dannosi per nessuna categoria di utenti
                           della strada.
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