Page 7 - Guida Sicura per le patenti nautiche. Teoria e Quiz
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A GLI SPAZI MARITTIMI E L'AMMINISTRAZIONE
DELLA NAVIGAZIONE
Il diritto internazionale marittimo si è deli- • una piattaforma continentale che può
neato negli anni secondo gli usi e le consue- estendersi oltre 200 miglia dalla linea di base
tudini che la comunità degli Stati rivieraschi ha e che costituisce il prolungamento naturale,
adottato nel tempo, anche per il tramite di appo- sotto il livello del mare, del territorio emerso
site convenzioni internazionali, in ragione degli dello Stato rivierasco, che ha il diritto di sfrut-
interessi politici, economici e militari sottesi alla tamento delle risorse minerarie (idrocarburi);
navigazione marittima e aerea. Un percorso che • oltre i limiti della zona economica esclusiva,
ha portato ad una vera e propria regolamenta- ovvero oltre i limiti della piattaforma conti-
zione degli spazi marittimi giuridicamente rico- nentale, ha inizio il mare libero.
nosciuta. Quanto all’Italia, l’estensione del mare ter-
ritoriale è stata fi ssata in 12 miglia marine dalla
A1 DELIMITAZIONE DELLE linea litorale (segnata dalla bassa marea) del-
ACQUE MARITTIME le coste continentali ed insulari e dalle ulterio-
La convenzione di Montego Bay sul diritto ri linee di base rettifi cate in conformità a quanto
del mare del 10.12.1982 classifi ca le acque ma- disposto dalle vigenti disposizioni DPR 26 apri-
rittime nelle seguenti 5 “zone”: le 1977, n. 816. La sovranità dello Stato italia-
• una zona di mare territoriale che si estende no si estende anche allo spazio aereo che so-
per 12 miglia marine dalla linea di base (1 mi- vrasta il territorio della Repubblica ed il relativo
glio marino = 1.852 metri circa). mare territoriale.
La linea di base normale coincide con la Inoltre, con legge 14.6.2021 n. 91 è sta-
linea di bassa marea lungo la costa, per ta autorizzata l’istituzione di una zona econo-
come indicata sulle carte nautiche a grande mica esclusiva a partire dal limite esterno del
scala. Nel caso di coste frastagliate, si uti- mare territoriale italiano. All’istituzione di detta
lizzano linee di base diritte convenziona- zona si provvede con apposito DPR ancora da
li, coincidenti con la retta tracciata tra i punti emanarsi.
estremi del tratto di costa considerato. Entro
la zona di mare territoriale la sovranità dello
Stato è piena e assoluta: precise regole disci-
plinano il tracciamento della linea di base da
parte dei singoli Stati anche nei casi di iso-
le, scogliere, foci di fi umi, baie, porti, rade. Le
acque situate verso terra rispetto alla linea di
base prendono il nome di acque interne;
• una zona contigua che si estende per altre
12 miglia, ossia per 24 miglia dalla linea di
base da cui si misura il mare territoriale. In
tale zona la sovranità dello Stato rivierasco
è limitata alla prevenzione ed alla repressio-
ne delle infrazioni alle leggi nazionali in mate-
ria doganale, fi scale, sanitaria e di immigra-
zione. A questo fi ne, può essere esercitato in
acque internazionali il diritto di inseguimento
verso navi mercantili che abbiano violato tali
norme;
• una zona economica esclusiva (ZEE) che
si estende fi no a 200 miglia marine dalla linea Delimitazione delle linee di base
di base. In tale zona sono riservati allo Stato e delle acque territoriali italiane
rivierasco i diritti di sfruttamento delle risorse Fonte: IIM carta 330LB “Mari d’Italia - Carta indicativa dei
confi ni marittimi e delle linee di base dalle quali è misurata
biologiche (pesca); la larghezza del mare territoriale italiano”, ed. 2005.
Quiz per l’esame
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