Page 24 - Veicoli elettrici e ibridi
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D1                MICROMOBILITÀ ELETTRICA: CARATTERISTICHE
                               DISPOSITIVI, AMBITI STRADALI, SEGNALETICA


                           AMBITI DI CIRCOLAZIONE SPERIMENTALE
                      DEI DISPOSITIVI PER LA MICROMOBILITÀ ELETTRICA
              TIPOLOGIA     AREE     PERCORSI      PISTE      ZONE 30 E
              DISPOSITIVO  PEDONALI  PEDONALI E   CICLABILI   STRADE CON
                                     CICLABILI    IN SEDE    V max  ≤ 30 km/h
                                                 PROPRIA E
                                                 SU CORSIA
                                                 RISERVATA
            MONOWHEEL     ammesso [1] non ammesso non ammesso  non ammesso
            HOVERBOARD    ammesso [1] non ammesso non ammesso  non ammesso
            SEGWAY        ammesso [1] ammesso [2]  ammesso [2]  ammesso [2]
            NOTE
            [1] Ammesso solo se dotato di regolatore di velocità configurabile in funzione di una velo-
               cità non superiore a 6 km/h (art. 2, c. 7).
            [2] Ammesso solo se dotato di regolatore di velocità configurabile in funzione di una velo-
               cità non superiore a 20 km/h (art. 2, c. 7).
            Tabella 13- Allegato 2 del DM 4.6.2019 (è stata eliminato il riferimento ai monopattini)
               La possibilità di circolazione negli ambiti indicati nell’allegato 2 era
            vincolata alla condizione necessaria di adesione volontaria dei comuni
            alla sperimentazione.
               Il DM in particolare prevede che i comuni, con specifico provvedi-
            mento emanato nelle forme di cui all’art. 7 CDS, autorizzino in via spe-
            rimentale la circolazione dei dispositivi per la micromobilità elettrica,
            esclusivamente in ambito urbano, limitatamente alle specifiche tipolo-
            gie di infrastrutture stradali e/o parti di strada indicati nella tabella di cui
            all’allegato 2 del DM. In particolare con delibera di giunta comunale,
            adottata con le modalità di cui all’art. 7, c. 9, CDS, i comuni approvano
            la sperimentazione della micromobilità elettrica, regolamentando an-
            che la relativa sosta.
               La dicitura “ambito urbano” fa riferimento alla zona inclusa all’inter-
            no del centro abitato.
               Nell’ambito della sperimentazione il DM consente la circolazione in
            ambito urbano:
            a) per segway, hoverboard, monowheel, ad una velocità non superiore
              a 6 km/h all’interno delle aree pedonali;
            b) per segway ad una velocità non superiore a 20 km/h in: zone 30,
              strade con limite di velocità non superiore a 30 km/h, piste ciclabili,
              percorsi pedonali e ciclabili.
               I comuni, aderendo alla sperimentazione, ammettono, salvo spe-
            cifici divieti espressi nella succitata delibera di giunta, la circolazione
            di tutti i dispositivi per la micromobilità elettrica indicati nel DM purché
            dotati di un limitatore di velocità configurabile a 6 km/h.
               È bene evidenziare che i dispositivi per la micromobilità non posso-
            no circolare sui marciapiedi.



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