Page 48 - Codice Commentato 2025
P. 48
Scorta ai veicoli e ai trasporti eccezionali
• quando, pur trattandosi di veicoli o di trasporti che eccedono i limiti dimensionali previsti
dall'art. 61 CDS, non ricorre nessuna delle condizioni indicate in seguito (v. § 10.5.2);
• quando trattasi di veicoli adibiti al trasporto di carri ferroviari, qualunque siano la massa e
10-5 le dimensioni del veicolo o del trasporto eccezionale che viene eff ettuato.
Per i veicoli che eccedono i limiti di sagoma previsti dal CDS, la scorta è necessaria
quando si verifi chi anche una sola delle seguenti condizioni (art. 16, c. 3, regolamento CDS):
• larghezza di corsia inferiore a 3 m (o 3,5 m se il trasporto è eccezionale anche in larghezza),
• fascia di ingombro del veicolo superiore alla larghezza della corsia decurtata di 20 cm,
• veicolo di larghezza superiore a 3 m (3,2 per veicoli sgombraneve o che trasportano carri
ferroviari),
• veicolo o trasporto di lunghezza superiore a 25 m,
• veicolo con velocità inferiore a 30 km/h (40 su strade di tipo A o B),
• carico con sporgenza posteriore superiore a 4/10 della lunghezza del veicolo,
• carico con sporgenza anteriore superiore a 2,5 m rispetto al limite anteriore del veicolo,
• trasporto o veicolo eccezionale avente larghezza superiore a quella della corsia, nonché
in curva qualora il trasporto con la sua fascia di ingombro superi la larghezza della corsia,
e si renda necessaria la circolazione a senso unico alternato, anche per brevi tratti, con
interventi di regolazione del traffi co).
10.5.2 DETERMINAZIONE DEL TIPO DI SCORTA
In precedenza l'ente proprietario della strada sceglieva il tipo di scorta in base ai pa-
rametri defi niti dal regolamento di esecuzione del CDS che, ferme restando le condizioni
di base per l'obbligo della scorta, prescriveva espressamente la scorta di polizia quando le
dimensioni dei veicoli superavano certi limiti, senza margini di discrezionalità connessi alle
caratteristiche strutturali della strada percorsa o alla complessità dei prevedibili interventi di
regolazione del traffi co richiesti, ma con riferimento unicamente alle dimensioni del veicolo o
del trasporto eccezionale.
In termini pratici, secondo le disposizioni che riguardavano la scorta, si potevano indivi-
duare 4 fasce, distinte in base alla tipologia di strada e alle caratteristiche dimensionali dei
veicoli eccezionali:
• prima fascia, comprendente veicoli e trasporti non richiedenti la scorta;
• seconda fascia con scorta sempre eff ettuata a cura del personale abilitato delle scorte
tecniche (direttamente imposta dall'ente proprietario della strada, senza intervento da par-
te degli altri organi di polizia stradale);
• terza fascia, comprendente veicoli o trasporti più grandi, per i quali l'ente proprietario del-
la strada doveva imporre la scorta da parte di un organo di polizia stradale che poi poteva
sempre assegnarla alla scorta tecnica;
• quarta fascia, comprendente veicoli o trasporti di dimensioni rilevanti, per i quali l'ente
proprietario della strada doveva imporre la scorta da parte di un organo di polizia stradale
senza possibilità di farla eff ettuare completamente alla scorta tecnica.
10.5.3 PRESCRIZIONI DELLA SCORTA TECNICA DISPOSTA DALL'ENTE
PROPRIETARIO
L'ente proprietario che impone la scorta tecnica non può fi ssarne prescrizioni e modalità
di svolgimento; è il Disciplinare per le scorte tecniche infatti che determina in modo dettaglia-
to ed uniforme le modalità di svolgimento della scorta, il numero dei veicoli utilizzabili e delle
persone di scorta.
Nel provvedimento autorizzativo che impone la scorta tecnica, l'ente proprietario o con-
396 Codice della strada commentato
04/06/2025 12:06:03
Codice commentato 2025.indb 396 04/06/2025 12:06:03
Codice commentato 2025.indb 396