Page 26 - ATP e trasporti alimentari
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G         Esperti ATP e vigilanza sugli stessi




              a  possedere uno dei seguenti titoli:
               a1  diploma di laurea in ingegneria o in architettura (199) conseguito a seguito
                    di corso di studi di almeno cinque anni, ovvero laurea specialistica corri-
                    spondente, secondo la tabella di equiparazione di cui al DI 5.5.2004 (200),
               a2  laurea magistrale in ingegneria o in architettura di cui al decreto del Mi-
                    nistro dell’università e della ricerca, 16.3.2007  (201), ovvero  laurea corri-
                    spondente ai sensi del decreto del Ministro dell’università e della ricerca
                    scientifi ca e tecnologica 3.11.1999, n. 599, (202) e successive modifi cazioni e
                    integrazioni,
               a3  laurea triennale in ingegneria o in architettura,
               a4  diploma di perito tecnico industriale;
              b possedere l’abilitazione all’esercizio della professione;
              c  aver svolto una delle seguenti attività:
               c1  attività di direzione o progettazione presso un’impresa operante nel set-
                    tore delle costruzioni ovvero degli allestimenti di equipaggiamenti di carroz-
                    zerie isotermiche, in qualità di titolare ovvero socio o dipendente, per un

                   •  titoli di studio: laurea in ingegneria o diploma di perito tecnico industriale, conseguiti con vota-
                    zione equipollente al minimo di 7/10;
                   •  esperienza professionale: attività espletata, per un periodo non inferiore a due anni, nel settore
                    delle costruzioni di impianti fi ssi o mobili con caratteristiche isotermiche o frigorifere;
                   •  esame di idoneità.
                    Era considerato requisito equipollente ai requisiti del titolo di studio e dell’esperienza professiona-
                   le di cui sopra l’attestazione di dirigenza tecnica per almeno cinque anni in fabbriche di carrozze-
                   rie isotermiche o di gruppi frigoriferi o comunque di impianti di refrigerazione, oppure l’attestazio-
                   ne rilasciata dal direttore di un locale di prova - autorizzato ad eff ettuare tutte le prove secondo le
                   norme tecniche ATP - di tecnico operatore che abbia conseguito il diploma di perito industriale ed
                   abbia operato con continuità per un periodo non inferiore a trenta mesi conducendo e verbalizzan-
                   do, in media, almeno tre prove al mese secondo la normativa tecnica ATP.
                    Dei predetti titoli, il richiedente doveva dare dimostrazione con idonea documentazione da allega-
                   re alla domanda di nomina a esperto.
                (199)  V. DM 29.12.2014 (pubblicato sulla GU in data 1.4.2015) che ha apportato modifi che al DM
                   24.10.2007 in materia di:
                   •  requisiti personali per l’ammissione alla prova di idoneità dell’esperto ATP: in alternativa agli atri
                    titoli, è previsto il possesso anche del diploma di laurea in architettura, magistrale in architettura
                    o triennale in architettura;
                   •  presentazione della domanda di esame: è prevista la compilazione e l’invio della domanda on line
                    tramite la procedura disponibile sul sito del Dipartimento per la mobilità sostenibile, entro il termi-
                    ne perentorio di trenta giorni che decorre dal giorno successivo a quello di pubblicazione del ban-
                    do nella Gazzetta Uffi ciale della Repubblica italiana - 4ª Serie Speciale Concorsi ed Esami;

                   •  dimostrazione dei requisiti di cui alla lettera c dell’art. 2 del DM tramite dichiarazione sostitutiva
                    di atto notorio resa ai sensi dell’art. 47 del DPR n. 445/2000;
                   •  prove d’esame: è prevista una prova scritta che si intende superata con votazione di almeno
                    sette decimi; la prova può essere preceduta da una prova preselettiva qualora il numero delle
                    domande di partecipazione presentate sia superiore a 250; la prova si intende superata con vo-
                    tazione di almeno sette decimi;
                   •  comunicazione di data, ora e ubicazione dei locali in cui si eff ettueranno le prove di idoneità:
                    saranno rese note dal Dipartimento per la mobilità sostenibile mediante avviso pubblicato nella
                    Gazzetta Uffi ciale della Repubblica italiana;

                   •  è stato rimosso il limite secondo il quale ogni esperto, ottenuta la nomina, poteva operare in non
                    più di tre locali di prova nella propria disponibilità, dei quali almeno due ricadenti nel territorio di
                    competenza di una medesima DGT;
                   • verifi ca dell’attività degli esperti: l’eff ettuazione delle prove deve essere comunicata con almeno
                    tre (anziché sette) giorni di anticipo.
                (200)  Il DI 5.5.2004 di riferimento è stato pubblicato nella Gazzetta uffi ciale 21.8.2004 n. 196.

                (201)  Il decreto del Ministro dell’università e della ricerca, 16.3.2007 di riferimento è stato pubblicato nel-
                   la Gazzetta uffi ciale 9.7.2007 n. 157, supplemento ordinario n. 155.

                (202)  Il decreto del Ministro dell’università e della ricerca scientifi ca e tecnologica 3.11.1999 n. 599 di ri-

                   ferimento è stato pubblicato nella Gazzetta uffi ciale 4.1.2000 n. 2.
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