Page 17 - Ricostruzione incidenti stradali
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C ANALISI DEI RILIEVI
Indubbio che uno dei momenti fondamentali dell'analisi ricostruttiva sia rappre-
sentato dall'analisi dei dati di fatto e tra questi in primo piano si trovano i rilevi.
Spesso vi saranno rilievi metrici e rilievi fotografi ci delle autorità inquirenti e oggi
sempre più spesso, rilievi fi lmati.
C1 RILIEVI METRICI
Molto raramente accade che il perito ricostruttore possa eseguire direttamente
i rilievi degli incidenti dal momento che l'incarico molto spesso è tardivo e viene af-
fi dato a distanza di mesi, se non di anni, dall'evento e che quindi le tracce sono dif-
fi cilmente reperibili.
Del resto, è suffi ciente che trascorra qualche giorno ed il più delle volte le tracce
residue sono una minima parte di quelle oggettivamente presenti e rilevabili nell'im-
mediatezza dell'incidente.
Spesso, per altro, intervenire a distanza di qualche giorno può portare addirittu-
ra ad errori di valutazione: vi sono delle tracce che si modifi cano nel corso del tem-
po anche abbastanza rapidamente, come ad esempio le tracce gommose di attrito
radente delle coperture in fase di frenata o di scarroccio, che con il passaggio del
traffi co si cancellano ma in maniera non omogenea ed uniforme, bensì in alcune
parti di più ed in altre meno.
L'inizio e la fi ne delle tracce, ad esempio, tendono a cancellarsi prima delle parti
intermedie per cui è non solo possibile ma abbastanza frequente che una traccia di
questo tipo, esaminata a distanza di qualche giorno, risulti decisamente più corta e
diversa anche in modo sostanziale da quanto non fosse oggettivamente rilevabile
al momento dell'incidente stesso.
È più frequente poter rintracciare sul posto alcuni elementi, vuoi trascurati nei ri-
lievi iniziali delle autorità inquirenti, vuoi poco valorizzati, che, alla luce delle ipotesi
ricostruttive, possono invece assumere maggiore rilevanza e che è quindi opportu-
no documentare al meglio.
Si può trattare di una traccia di colore della vettura sul guard-rail o di una scalfi t-
tura sull'asfalto riferibile a questo o quel particolare, ad esempio, di un motoveicolo
nella fase di scivolamento a terra o anche, abbastanza frequentemente, delle trac-
ce marcate con vernice dalle autorità inquirenti al momento dei rilievi e per le quali
può essere opportuna una verifi ca in merito alla precisione del primo rilievo o a un
rilevamento trascurato.
Quando l'incarico viene affi dato dalla Procura della Repubblica o comunque per
la ricostruzione di un incidente con conseguenze mortali, in ambito penale, accade
comunque che il tempo trascorso dall'evento non sia eccessivo e lasci qualche pos-
sibilità di rilievo diretto.
Proprio per la ridotta frequenza della possibilità di simili rilievi (se non per quel-
li strettamente riferiti all'andamento della strada, che vengono quasi sempre predi-
sposti anche a notevole distanza di tempo) si espongono i metodi di rilevamento più
semplici e che non abbisognano di particolare attrezzatura e strumentazione.
All'occorrenza i rilievi possono essere di due tipi:
• planimetrici,
• fotografi ci.
Preferibilmente, a seconda dell'importanza del rilievo cioè del dato rilevato, sa-
rebbe opportuno che fossero presenti entrambi ed il più delle volte lo sono.
Ci si limita a ricordare la più semplice delle metodologie di rilievo laddove si tratti
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