Page 19 - Sicurezza in galleria
P. 19
B
B INCIDENTALITÀ IN GALLERIA
Lorenzo Domenichini • Flavio Janeiro Caputo
L’incidentalità stradale all’interno delle gallerie assume connotati specifi ci a cau-
sa della particolarità dell’ambiente confi nato in cui si sviluppa il tracciato rispetto alle
tratte a cielo aperto.
La caratterizzazione di questo fenomeno ha attratto l’attenzione di molti ricer-
catori ed Enti di ricerca negli ultimi 20 anni, giungendo a tracciarne le linee fonda-
mentali e ad individuare gli orientamenti per i futuri sviluppi. In questo contesto sono
stati identifi cati gli ordini di grandezza assunti dalle variabili che caratterizzano il
fenomeno in termini di frequenza di accadimento degli incidenti e della loro gravità
in relazione alle caratteristiche delle gallerie.
In galleria la strada è tendenzialmente più sicura, nel senso che la frequenza
degli incidenti che accadono in galleria è statisticamente inferiore a quella delle
zone all’aperto e la diff erenza aumenta all’aumentare della lunghezza della galleria.
Gli incidenti che avvengono in galleria sono, però, caratterizzati da una maggiore
gravità delle conseguenze.
Sebbene gli eventi più temuti in galleria siano gli eventi d’incendio, poiché po-
tenzialmente forieri di scenari particolarmente critici nell’ambiente confi nato della
galleria e tali da poter provocare anche molte vittime, è statisticamente riscontrato
che la maggior parte delle vittime e dei feriti che avvengono in galleria sono dovuti
a incidenti “ordinari”, per i quali la presenza della galleria non apporta nessun parti-
colare aggravio delle conseguenze.
L’incidentalità non risulta uniforme lungo l’intero sviluppo della galleria, ma si
concentra più nelle zone di imbocco-sbocco. Queste sono infatti zone di transizione
in cui avviene un cambiamento dell’ambiente di guida (passando dall’esterno all’in-
terno cambia la luminosità ambientale, l’ampiezza del quadro visivo, la larghezza
della piattaforma - che in genere si riduce in galleria per motivi tecnici ed economici
- e le distanze degli ostacoli laterali) e si modifi cano di conseguenza le condizioni di
visibilità e l’atteggiamento di guida (cambia l’attenzione e si modifi cano gli elementi
oggetto dell’attenzione del guidatore). Tutto ciò genera una potenziale maggior pe-
ricolosità del tratto.
Il rinforzo dell’illuminazione degli imbocchi - sbocchi della galleria ed il manteni-
mento in galleria della larghezza di piattaforma che la strada ha all’esterno, racco-
mandato dai più recenti standard costruttivi, riesce ad attenuare questo fenomeno.
L’analisi della tipologia e della frequenza degli incidenti in relazione alle carat-
teristiche fi siche delle gallerie ha consentito di mettere a punto modelli previsionali
di incidentalità in galleria che consentono di valutare caso per caso la maggiore
o minore vulnerabilità delle gallerie rispetto al rischio di incidente. Uno di questi,
messo a punto dall’Uffi cio Svizzero per la prevenzione degli Infortuni (UPI), è stato
calibrato con riferimento all’incidentalità in galleria della rete autostradale italiana.
Un tema di particolare rilevanza per la sicurezza in galleria è rappresentato
dall’eventualità che, a seguito di un incidente od un guasto meccanico ai veicoli, si
inneschi un incendio nonché dal transito in galleria di veicoli trasportanti merci pe-
ricolose. La scarsa frequenza di questo tipo di eventi rende diffi cile la realizzazione
di statistiche specifi che per il contesto “galleria”; ogni approfondimento di questo
aspetto è certamente foriero di grossi benefi ci in relazione alla potenziale estrema
gravità delle conseguenze che questo tipo di eventi può generare quando accadono
in galleria.
47