Page 50 - Guida Sicura per le patenti nautiche. Teoria e Quiz
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c) elementi sulla disciplina delle attività balneari, dello sci nautico, della pesca sportiva
e subacquea
d) elementi normativi sulla protezione dell’ambiente marino e sulle aree marine protette.
8b. Leggi e regolamenti che disciplinano la navigazione da diporto: Codice della Navigazio-
ne, Codice della nautica da diporto, Regolamento di attuazione del Codice della nautica
da diporto e altre fonti normative applicabili alla nautica da diporto, con particolare rife-
rimento a:
a) attribuzioni dell’Autorità marittima e della navigazione interna
b) ordinanze delle Autorità marittime locali
c) disciplina dell’uso commerciale delle unità da diporto
• Prova pratica
La prova pratica di navigazione viene svolta dai soli candidati risultati idonei alla prova scritta,
La prova pratica per la navigazione entro le 12 miglia dalla costa si svolge in mare ovvero in
laghi o in specchi acquei navigabili adeguati allo svolgimento in sicurezza delle manovre previ-
ste dai programmi di esame e sui quali sia autorizzata la navigazione ai fi ni dello svolgimento di
attività di esame per il conseguimento delle patenti nautiche.
La prova pratica per la navigazione senza alcun limite dalla costa si svolge in mare.
L’unità da diporto utilizzata deve avere le seguenti caratteristiche, attestate nella dichiarazione
da presentare in sede di esame da parte del candidato o della scuola nautica, consorzio o cen-
tro di istruzione per i proprie candidati:
- essere in regola con le disposizioni in materia di sicurezza;
- avere copertura con polizza di assicurazione per responsabilità civile, comprensiva dei dan-
ni a persone o cose derivanti dallo svolgimento di attività d’esame;
- avere lunghezza minima di 5.9 m se a motore, 9 m se a vela con motore ausiliario;
- essere iscritta nell’ATCN, oppure in un pubblico registro comunitario;
- avere a bordo le dotazioni minime di sicurezza per la navigazione entro 6 miglia dalla costa,
bussola e apparato VHF anche portatile;
- essere abilitata almeno per il tipo di navigazione corrispondente alla patente richiesta.
Nel corso di essa il candidato deve dimostrare di saper condurre l’imbarcazione alle diverse an-
dature, mantenute su una distanza minima di un quarto di miglio, eff ettuando con prontezza di
azione e capacità le manovre necessarie, tra cui quelle di ormeggio, disormeggio, recupero di
uomo in mare, utilizzando correttamente i dispositivi di bordo, dimostrando competenza nell’u-
so delle dotazioni di sicurezza e nella messa in atto dei preparativi per fronteggiare il cattivo
tempo, nonché nell’adozione delle misure preventive per la salvaguardia della vita umana in
mare.
Nel corso della prova devono essere presenti a bordo:
- il candidato;
- l’esaminatore unico e il segretario o il presidente e il membro della commissione esaminatrice
- l’istruttore professionale di vela nel caso di patenti nautiche relative alle unità a vela ed a
propulsione mista;
- una persona indicata dal candidato, in possesso da minimo tre anni della patente nautica
almeno corrispondente a quella richiesta dal candidato, o l’istruttore dalla scuola nautica per
i propri candidati, che assume il comando dell’unità.
La prova pratica eff ettuata su unità a vela include anche il programma di manovra da eff ettuarsi
a motore.
Facilitazioni per il conseguimento della patente nautica di categoria A e C limitata alle
sole unità a motore
Se nel corso della prova pratica di navigazione per il conseguimento della patente nautica per
unità a vela, a motore e a propulsione mista il candidato non ha superato la prova relativa alle
manovre a vela, può proseguire l’esame per il conseguimento della patente nautica limitata alle
sole unità a motore, eff ettuando le manovre a motore previste.
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