Page 8 - ITS nei trasporti stradali

A1 EVOLUZIONE DELLE ESIGENZE DEI TRASPORTI E DEFINIZIONI

In tale accezione, ITS per l’ambito stradale diviene presumibilmente o auspi-
cabilmente un acronimo vettore per la migrazione culturale verso semplicemente
futuri "Sistemi di trasporto", senza attributi, dei quali il presente volume ha la prete-
sa di fornire un contributo per la loro comprensione; viene mantenuto il solo acro-
nimo ITS nel titolo, stante il suo impiego come tale sia in ambito internazionale che
italiano.

A1.2 L’EVOLUZIONE DELLE ESIGENZE DEI TRASPORTI,
DELLA LOGISTICA E DELLA MOBILITÀ MOTORIZZATA
Nel corso della seconda metà del XX secolo, il parco circolante di autovetture
nei paesi europei è andato crescendo in modo continuativo: con andamento mode-
ratamente in aumento dalla seconda metà degli anni 40 alla prima metà degli anni
60 (circa 1.980.000 nel 1960, Italia), in maniera sensibilmente più rapida - in me-
dia - negli anni 70 ed 80 (circa 17.700.000 nel 1980, Italia) e, in misura via via de-
crescente, negli anni 90 (Figura 1). Nel nostro Paese il parco circolante ha raggiun-
to un andamento convergente verso, indicativamente, quarantadue milioni di veicoli
(1); al termine del primo quadriennio del XXI secolo si contavano circa trentatré mi-
lioni di autovetture (2), valore riconducibile orientativamente ai titolari di patente di
guida come pure ai potenziali conducenti, tenuto conto della quota di popolazione
che non è autorizzata o non è in grado di guidare, per limitazioni d’età, fi siche, psi-
cologiche, economiche o d’altra natura; nel 2010 il valore ammontava a 36,7 milioni.
La popolazione non è peraltro aumentata così fortemente, essendo passata da cir-
ca 50 milioni nel 1960 a 53.685.300 nel 1970, 56.388.300 nel 1980, 56.694.900 nel
1990, 56.929.500 nel 2000, 58.462.400 nel 2005 e circa 60 milioni nel 2009 [fonte:
Istat].

Figura 1
Veicoli circolanti in Italia dal 1899 al 20 10

(1) Autovetture, veicoli commerciali ed industriali, autobus e motocicli.

(2) Se si considera la somma di tutti gli abilitati alla guida, quindi titolari di patenti, dal 1952 al 1998,
il valore cumulato è pari a 41.731.642 persone, valore leggermente superiore al parco circolante
complessivo degli autoveicoli in Italia, al tempo [fonte: Direzione Generale Motorizzazione Civile].
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