Page 50 - Tachigrafi: uso e alterazioni
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N Tachigrafo nella ricostruzione
degli incidenti stradali
12
13
14 2500 2000
3000
15 11 11
3300 13 12 11 10 10 500 500 8
16 14 NO.100-3300 24 10 500 9 9 9 3300
13 13 12 15 KIENZLE APPARATE GMBH
14 3300 U/min 8 7
11 16
15 13 3 11 17 1 2 7 3000
14 10 10 17 6
16 14 11 500 18 6 2500
15 15 3000 9 9 18
3300 10 1000 19 5
17 16 16 1000 9 4 2000 5
14 13 13 12 12 8 20
17 15 NO.100-3300 24 11 10 500 8 19 1500 3
17 16 KIENZLE APPARATE GMBH 9 8 21 1500
3300 U/min
18 18 500 18 17 1 2 8 3300 7 22 23 UMDR. 24 1 2 1000 4
18 1000 19 7 7 3000 7 20 2000 500
19 6 3
19 1500 20 21 5 2500 6 6 21 2500
19 20 2000 22 4 6 2
23 UMDR. 3 2000 5
5
22
2
21 24 1 1500 3000
20 2500 500 1000 23 1
20 4 3300 24
22 4 5
3000 3
23
21
21 3300 24 1 2 3
22 4
22 2
23 1 3
23 24 24 1 2
Analizzatori ottici ed elettronici per fogli di registrazione
N1.1 Rilevazione dei tempi
È l’operazione più diffi cile del processo perché una precisa rilevazione dei tempi in sede di
ricostruzione di un sinistro riveste grande importanza. Resta però impossibile rilevare in maniera
attendibile valori temporali inferiori a 25÷30 secondi (804). Può essere compiuta in diversi modi:
mediante uno strumento analizzatore o per ingrandimenti successivi del tracciato.
• Rilevazione attraverso analizzatore. Per l’operazione pratica di stima dei tempi è opportuno
servirsi dell’analizzatore con la seguente procedura (eventualmente adattata alle istruzioni del
fabbricante).
Dopo aver segnato sul foglio di registrazione i punti, iniziale e fi nale, cui attribuire i tempi, occor-
re inserire il foglio nel dispositivo di lettura facendo coincidere la linea di fede del cursore dello
strumento di verifi ca (analizzatore) con il punto d’inizio del tracciato segnato: spostare quindi in
senso orario il cursore dell’apparecchio fi no a far coincidere la linea di lettura col punto fi nale
segnato sul foglio (805).
(804) Sotto tale limite, infatti, la rilevazione è falsata dal cosiddetto “errore grafi co”, in quanto lo spessore dei segni supera
gli spazi relativi ai tempi dell’ordine di grandezza citato.
(805) Per la lettura del tempo, occorre poi rilevare la posizione di detta linea sulla scala dello strumento, suddiviso in inter-
valli di 2 minuti = 120 secondi. In genere l’apparecchio è dotato di una seconda scala più interna, sfalsata rispetto a
quella esterna, che permette di stimare tempi sotto il minuto e fi no a 25÷30 secondi.
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