Page 49 - Tachigrafi: uso e alterazioni
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               N     TACHIGRAFO NELLA RICOSTRUZIONE DEGLI INCIDENTI
                     STRADALI
                     (5078) Protospataro Giandomenico

                   Le informazioni ricavabili dai fogli di registrazione dei tachigrafi  analogici e dalla memoria dei
               tachigrafi  digitali possono essere molto utili per la ricostruzione della dinamica dei sinistri stradali
               in cui sono rimasti coinvolti veicoli sui quali sono installati i tachigrafi .
                   Possono essere ricavate informazioni relative alla velocità, ai tempi di guida e alle distanze
               percorse che, con opportune operazioni e calcoli, possono consentire di ottenere importanti ele-
               menti circa la velocità a cui è avvenuto un impatto, l’accelerazione o la decelerazione, ecc.
                   L’esame dei fogli di registrazione del conducente o della carta tachigrafi ca in suo possesso
               inoltre, può consentire di tracciare un quadro completo dell’attività da questi compiuta prima di un
               sinistro.

               N1 INFORMAZIONI RICAVATE DAI FOGLI DI REGISTRAZIONE
                   DEI TACHIGRAFI ANALOGICI
                   Dall’esame del foglio di registrazione è possibile ricavare una serie di dati di grande importan-
               za per la ricostruzione a posteriori delle manovre eseguite dal conducente.
                   L’analisi va solitamente condotta nel settore del disco che interessa il tratto fi nale del movi-
               mento del veicolo, ossia quello che include azione frenante e, nel caso di sinistro, momento della
               collisione. I dati che si possono ottenere riguardano (802):
               •  tempi (ora d’inizio della guida, pause, ecc.),
               • velocità istantanee,
               •  velocità medie tenute durante il tragitto,
               • spazi percorsi,
               • accelerazioni.
                   Per l’esame sono necessari:
               • lente d’ingrandimento,
               •  analizzatore (per l’analisi dei tempi). Si tratta di un dispositivo di lettura del foglio di registra-
                 zione, normalmente in commercio presso gli stessi fornitori dei fogli o presso i costruttori di
                 tachigrafi .
                   Per un’analisi veramente probante è indispensabile però procedere a un ingrandimento (al-
               meno 10 volte) della parte del disco interessata (803).













                (802) Si tratta di dati di indubbia utilità, specialmente in occasione di sinistri, per integrare con rilievi per così dire dinamici
                   la documentazione quasi sempre di carattere statico (fotografi e, planimetrie, descrizioni, ecc.) raccolta dopo l’even-
                   to. Sotto questo aspetto il tachigrafo si può considerare, in un certo senso, corrispondente alla scatola nera degli
                   aerei e, come i dati di quest’ultima, anche quelli del tachigrafo hanno bisogno di elaborazione e analisi particolar-
                   mente attente e scrupolose per diventare elementi di diretta utilizzazione nel chiarire la condotta di guida e defi nire
                   le responsabilità dei conducenti anche a fi ni contravvenzionali e di polizia giudiziaria.
                (803) L’ingrandimento può essere ottenuto con metodi fotografi ci o ricorrendo a un adeguato numero di passaggi su una
                   fotocopiatrice ingranditrice. In entrambi i casi può essere utile inserire nel campo una striscia di riscontro di carta mil-
                   limetrata che permette di eseguire valutazioni dirette delle distanze anche senza l’aiuto di un righello.


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