Page 40 - Trasporti e ambiente
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G VIBRAZIONI
e proprio e al rumore trasmesso per via aerea, generalmente caratterizzato da fre-
quenze più elevate.
L’indicatore fi sico normalmente utilizzato per la valutazione degli eff etti di di-
sturbo è il valore effi cace (RMS) dell’accelerazione di vibrazione a , defi nito attra-
w
verso la relazione:
1
T
1
2
a = ∫ at () m s/ −2
2
t d
w w
T 0
[1]
[1]
dove a (t) è il valore istantaneo dell’accelerazione, ponderata in frequenza per te-
w
T
nere conto della sensibilità soggettiva alle varie frequenze, e T l’intervallo di integra-
T
integra-
di
l’intervallo
zione dell’accelerazione variabile nel tempo.
Talvolta in letteratura l’accelerazione effi cace è espressa come livello L a
L 2
L = 10 lg a [ ]
dB
a
L aref
,
[2]
-6
2
in cui si assume come accelerazione di riferimento L a,ref = 10 m/s .
= 10
a,ref
a,ref
L’accelerazione è una grandezza vettoriale che può essere scomposta in tre
componenti utilizzando un sistema di assi cartesiani riferito, per la valutazione degli
eff etti soggettivi, alla postura della persona (fi gura G1).
La defi nizione di criteri che consentano di misurare e valutare gli eff etti sog-
gettivi delle vibrazioni è problema di notevole complessità. Gli studi svolti in questo
campo indicano che la sensibilità soggettiva alle vibrazioni varia con la frequenza,
secondo leggi diverse a seconda della direzione considerata. Il grafi co in fi gura G2
mostra le due curve di soglia di percezione delle vibrazioni, rispettivamente per le
direzioni verticale (asse z) e orizzontale (assi x e y).
e
x
x
Figura G1
y
,
Orientamento assi x
Orientamento assi x
,
y
Orientamento assi x, y, z
Tratto da ISO 2631-1.
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