Page 61 - Esaminatori della Motorizzazione
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                GUIDA MOTOCICLI - APPROCCIO
                Graziano Tabelli

                O1.1     ATTEGGIAMENTO DI                La presenza di tali perturbazioni è da ipo-
                         GUIDA DEL MOTOCICLO         tizzare sempre nell’aff rontare qualsiasi percor-
                   La conduzione di una moto è diversa dalla   so, che ci siano o no specifi ci segnali di perico-
                                                     lo che preavvisino.
               conduzione degli altri veicoli sia per i problemi   Tra le perturbazioni  mobili accidentali
               legati all’equilibrio sia per la mancanza di strut-  (così defi nite perché non sono mai presegna-
               ture protettive per il conducente. A diff erenza   late) possono esserci: massi o brecciolino sulla
               dell’automobilista il conducente della moto ha   carreggiata provenienti da caduta accidentale
               a disposizione due sole ruote e deve conside-  da altri veicoli o dai lati della carreggiata, veico-
               rare le condizioni della strada per mantenersi in   li coinvolti in incidenti, pozzanghere o umidità
               equilibrio e conservare il controllo. Quindi, oltre   per rotture di tubazioni, macchie d’olio o di ga-
               ai sinistri legati a violazioni delle norme com-  solio, danneggiamenti del manto stradale, ani-
               portamentali deve evitare gli incidenti causati   mali sulla carreggiata autostradale, ecc.
               dalla perdita di equilibrio.              In tutti i casi il motociclista deve assume-
                                                     re un comportamento vigile, attento e guardin-
                O1.1.1   Attenzione alla strada      go, procedendo a una velocità che gli permetta
                         nella guida di motociclo    di reagire, se necessario, e di mantenere il con-
                   Attenzione alle condizioni della strada.  trollo del veicolo.
                   Ogni motociclista esperto conosce l’eff et-  Materiale caduto sulla strada da un auto-
               to delle cattive condizioni della strada sulla sta-  carro in transito crea un pericolo per tutti i vei-
               bilità e direttamente o indirettamente ha espe-  coli, specialmente per le moto.
               rienza di cadute dovute a “cause ambientali”.  Detriti, rifi uti di ogni sorta, tavole, acces-
                   L’attenzione del conducente deve essere   sori staccatisi dai portabagagli delle auto so-
               continua, piena e rifl essiva.         no solo tra i più frequenti ma ogni motociclista

                   Le diffi coltà derivate dall’ambiente, det-  esperto avrebbe certo una storia da racconta-
               te perturbazioni, possono essere classifi cate   re a tal proposito.
               in prevedibili e imprevedibili. Ad esempio è   Solo per fare un esempio è capitato a chi
               prevedibile la presenza di ghiaccio in una cur-  scrive di imbattersi, al tramonto di un asciutto
               va di montagna esposta a nord in una fredda   e caldo pomeriggio estivo, in condizioni di con-
               e umida mattina invernale. È imprevedibile la   trosole e con luce radente e accecante, su una
               mancanza di una campata di un viadotto in au-  strada extraurbana principale (alla velocità en-
               tostrada per crollo strutturale.      tro il limite imposto), in una partita di cocome-
                   Mentre le perturbazioni imprevedibili pos-  ri caduti da un grosso autotreno (il cui autista
               sono causare cadute inevitabili, molto si può   probabilmente non se ne era neanche accorto)
               fare per prevenire le cadute dovute a perturba-  che, schiacciati dai veicoli in transito, invade-
               zioni prevedibili.                    vano con il liquido scivoloso e i pezzi entrambe
                   La discriminante è il margine di sicurezza   le corsie di marcia per oltre un centinaio di me-
               che il motociclista prudente conserva.  tri. Impossibile evitarli. La valutazione tempe-
                   Ci sono perturbazioni fi sse e mobili ac-  stiva di non utilizzare i freni e di evitare di scar-
               cidentali.                            tare, senza inclinare la moto, è stata risolutiva
                   Per fi sse intendiamo quelle perturbazioni   in quell’occasione.
               che possono essere presegnalate con cartel-  Tra gli altri materiali caduti dai veicoli sono
               li di pericolo, ma spesso non lo sono perché   quelli di piccole dimensioni che possono creare i
               l’ente di gestione della strada può impiegare un   problemi più grandi, perché passano inosservati.
               certo lasso di tempo prima di apporli.    In questi casi le indicazioni sono: modera-
                   Tra le perturbazioni fi sse individuiamo: ir-  re la velocità, tenere il manubrio con delicatez-
               regolarità del manto stradale (tra cui binari,   za ma con fermezza, evitare di frenare o acce-
               tombini, buche, ecc.) ghiaccio, pozzanghere   lerare, continuare a focalizzare l’attenzione sul-
               per allagamenti, smottamenti di terreni, cantieri   la strada intera e non esclusivamente sulla per-
               stradali, animali sulla carreggiata, ecc.   turbazione incontrata.

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