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INCIDENTI STRADALI: STATISTICHE E CAUSE
Felice Goffredo - Emanuele Biagetti

Attualmente gli incidenti stradali causano matica è iniziata nel 1934, sono desunti dallo
un numero di morti elevatissimo che supe- studio ACI-ISTAT pubblicato sui rispettivi siti
ra tutti gli altri sistemi di trasporto e, per i giova- (www.aci.it e www.istat.it) cui si rinvia per even-
ni, supera quello determinato da qualsiasi ma- tuali approfondimenti.
lattia: in particolare, il tasso d’incidenti strada-
li dei conducenti di età compresa tra 15 e 24 J1.1 DEFINIZIONI E CENNI SUL
anni è doppio rispetto a quello di conducen- RILEVAMENTO DATI
ti più esperti. Particolare categoria a rischio è Nei dati statistici riferiti agli incidenti stra-
rappresentata dai motociclisti, con un indice di dali si fa riferimento a:
mortalità doppio rispetto all’indice medio relati- • indice di mortalità: numero medio di morti
vo a tutti i veicoli. ogni 100 incidenti;
Si è in presenza di una piaga sociale che • indice di lesività: numero medio di feriti
va studiata approfonditamente ed adeguata- ogni 100 incidenti;
mente combattuta anche con campagne di si- • indice di gravità: numero dei morti ogni
curezza stradale, condotte sui media tradizio- 100 morti e feriti;
nali, ma anche, considerato che il tasso d’in- • rapporto di mortalità: numero medio di de-
cidentalità dei giovani è superiore alla media, cessi avvenuti in un determinato anno per
utilizzando il web e i social network, affi nché il ogni 1.000 incidenti.
messaggio raggiunga facilmente, direttamente I dati statistici vanno assunti con cautela
e senza mediazioni il destinatario. in quanto la rilevazione è affi data ad una plu-

Gli incidenti stradali hanno anche un ele- ralità di soggetti che operano in condizioni mol-
vato costo sociale. Le Nazioni Unite hanno to disagiate e spesso precarie. Le diff erenze
stimato che, a livello globale, gli incidenti stra- fra le statistiche ACI-ISTAT (con dati segnala-
dali causano ogni anno: ti dagli organi di polizia che rilevano l’inciden-
• circa 1,2 milioni di morti, te) e quelle dell’autorità sanitaria sono dovute
• tra i 20 e i 50 milioni di feriti, soprattutto a:
• oltre 500 miliardi di dollari di costi sociali. • ricoveri successivi al sinistro che appa-
Gli incidenti stradali presi in considerazio- rentemente non aveva provocato conse-
ne sono quelli verifi catisi sul territorio naziona- guenze dannose alla persona;
le, per i quali è intervenuta l’autorità pubblica • sfalsamento temporale nella rilevazione
(polizia stradale, arma dei carabinieri, polizia dei dati;
urbana). • periodo di valutazione dell’evento: nella
Sono esclusi quindi dalla statistica gli inci- statistica ACI-ISTAT, l’infortunato è conside-
denti meno signifi cativi, che hanno determina- rato morto solo se il decesso è avvenuto en-
to danni solo ai veicoli e quelli dei quali l’autori- tro 30 giorni dalla data dell’incidente men-
tà non è venuta a conoscenza. tre l’autorità sanitaria mantiene l’attenzione
Lo studio dei dati statistici fornisce ai cit- sull’infortunato per un periodo più lungo.
tadini ed a tutti gli utenti della strada informa-
zioni il più possibile utili ed aggiornate, per una J1.2 TENDENZA DELLA
maggiore conoscenza e consapevolezza del SINISTROSITÀ STRADALE
gravissimo fenomeno dell’incidentalità strada-
le e consente ai conducenti dei veicoli di indivi- Signifi cativi e duraturi eff etti positivi per ri-
duare le potenziali situazioni di rischio e, in durre la sinistrosità stradale potranno aversi
particolare: solo quando gli automobilisti avranno acqui-
• dove avvengono gli incidenti, sito consapevolezza delle leggi che regolano
• quando avvengono gli incidenti, il movimento del veicolo e dei comportamenti

• cause degli incidenti, che ne rendono diffi coltoso o impossibile il con-
• veicoli maggiormente coinvolti negli incidenti. trollo, in relazione alle condizioni temporali (at-
I dati statistici citati, la cui raccolta siste- mosferiche e di illuminazione) e personali nelle
diverse situazioni del traffi co.

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