Page 17 - Requisiti psicofisici per la patente
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C ACCERTAMENTI PSICOFISICI PER
L’IDONEITÀ ALLA GUIDA DEI SOGGETTI
CON DISTURBI DEL SONNO
di Giancarlo Marano
Se l’educazione dei conducenti rispetto ai rischi correlati alla sonno-
lenza rappresenta la principale strategia di prevenzione degli inciden-
ti sonno-correlati, in caso di sonnolenza patologica un ruolo di primo
piano è rivestito dall’accertamento dei requisiti per la guida dei veicoli.
Le sollecitazioni della comunità scientifi ca sulla pericolosità
delle patologie sonno-correlate, sono state fi nalmente tradotte in
norma dalla direttiva 2014/85/UE recepita in Italia con DM MIT
22.12.2015 (68).
Tale nuova disciplina va applicata dai medici coinvolti nel rilascio e
nella conferma di validità delle patenti di guida (69):
(68) La direttiva 2014/85/UE dell’1.7.2014 contiene modifi che agli allegati II e III della diret-
tiva base 2006/126/CE che, relativamente all’OSAS, recita testualmente:
“SINDROME DELLE APNEE OSTRUTTIVE NEL SONNO
11.2. Nei paragrafi seguenti, una sindrome da apnea ostruttiva notturna moderata cor-
risponde a una serie di apnee e ipopnee (indice di apnea-ipopnea) comprese tra 15
e 29 l’ora, mentre una sindrome da apnea ostruttiva notturna grave corrisponde a un
indice di apnea-ipopnea pari o superiore a 30, e sono entrambe associate a un’ecces-
siva sonnolenza notturna.
11.3. Il richiedente o il conducente in cui si sospetti una sindrome da apnea ostruttiva
notturna moderata o grave deve essere sottoposto a un consulto medico approfondito
prima dell’emissione o del rinnovo della patente di guida. A tali soggetti si può consi-
gliare di non guidare fi no alla conferma della diagnosi.
11.4. La patente di guida può essere rilasciata ai richiedenti o conducenti con sindrome
da apnea ostruttiva notturna moderata o grave che dimostrano un adeguato controllo
della propria condizione, il rispetto delle cure adeguate e il miglioramento della sonno-
lenza, se del caso, confermato dal parere di un medico autorizzato.
11.5. I richiedenti o i conducenti in cura per sindrome da apnea ostruttiva notturna mo-
derata o grave sono soggetti a un esame medico periodico, a intervalli che non supe-
rano i tre anni per i conducenti del gruppo 1 e un anno per i conducenti del gruppo 2,
al fi ne di stabilire il livello di rispetto delle cure, la necessità di protrarle e una buona vi-
gilanza continua.”.
La direttiva 2014/85/UE dell’1.7.2014 ha previsto il recepimento da parte degli Stati
membri entro il 31.12.2015. In Italia tale recepimento è avvenuto con DM 22.12.2015
del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. Con successivo DD 3.2.2016 del Mini-
stero della salute sono state defi nite nel dettaglio le modalità operative con l’introdu-
zione di apposite indicazioni sia per i medici monocratici sia per le CML (Commissioni
Mediche Locali).
(69) Si ricorda che le direttive UE contengono requisiti e condizioni minime lasciando spa-
zio ai singoli Stati di imporre misure più restrittive ai propri cittadini, purché non coinvol-
gano i cittadini di altri Stati UE.
Nel caso di specie, tenuto conto:
• dell’alta prevalenza dell’OSAS nella popolazione, (ben superiore al 4 % nelle donne
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