Page 10 - RT gestione ambientale - Formazione periodica
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A DOCUMENTO UNICO DI CIRCOLAZIONE
E DI PROPRIETÀ (DU)
La norma (3) persegue una duplice fi nalità:
• introdurre fasi di “sperimentazione” obbligatoria e facoltativa, con-
sentendo a tutti gli operatori professionali di acquisire le necessarie
competenze tecniche e, al contempo, consentendo a MIT e ACI,
sulla base dell’esito della “sperimentazione” stessa, di operare gli
eventuali interventi migliorativi;
• consentire la graduale messa a regime delle nuove procedure, così
da poterne governare ordinatamente l’effi cacia e l’effi cienza.
Il termine iniziale del 31 ottobre 2020 è stato poi ulteriormente pro-
rogato, prima al 30 giugno 2021 e poi successivamente al 30 settem-
bre 2021 (4).
L’attuazione graduale della riforma, che ha preso avvio il 17.2.2020,
è ormai giunta alla fase fi nale di realizzazione, sulla base delle dispo-
sizioni adottate dal DMS del MIT (5) e delle istruzioni operative di det-
taglio diramate dalla Direzione generale per la motorizzazione e per i
servizi ai cittadini e alle imprese in materia di trasporti e navigazione
congiuntamente all’Unità progettuale per l’attuazione del documento
unico per gli automobilisti dell’ACI (6).
Ne consegue che a partire dal 1° ottobre 2021 non sono più
rilasciati la carta di circolazione e il CDPD ma viene rilasciato
esclusivamente il DU per le operazioni di motorizzazione e di PRA,
richieste a decorrere dalla medesima data, ricadenti nell’ambito di ap-
plicazione del DLG n. 98/2017.
A1 DOCUMENTO UNICO DI CIRCOLAZIONE E DI PROPRIETÀ
- RIFORMA EPOCALE
Il progetto di razionalizzazione e semplifi cazione dei procedimen-
ti relativi a immatricolazione, reimmatricolazione, trasferimento della
proprietà e cessazione dalla circolazione dei veicoli assoggettati al
regime dei beni mobili registrati (autoveicoli, motoveicoli e rimorchi),
già avviato agli inizi del 2000 con l’istituzione dello “Sportello telema-
(3) V. legge di bilancio 2020 (art. 1, c. 687, legge 27.12.2019 n. 160) che ha introdotto il
comma 4-bis all’art. 1 DLG n. 98/2017 che ha affi dato a uno o più decreti del MIT, l’in-
dividuazione delle fasi della sperimentazione obbligatoria. L’obbligatorietà della “spe-
rimentazione” discende dall’espresso rinvio, contenuto nella norma in esame, all’art.
6 DPR n. 358/2000, le cui previsioni vengono richiamate in caso di inosservanza del-
le prescrizioni contenute nei decreti MIT.
(4) Il termine per il completamento dell’attuazione del DU è stato dapprima diff erito al 31
marzo 2021 (v. art. 49, c. 5-novies, DL 16.7.2020 n. 76, convertito, con modifi cazioni,
nella legge 11.9.2020 n. 120) e infi ne ulteriormente prorogato al 30 settembre 2021
a opera del DL 1.4.2021 n. 45, convertito, con modifi cazioni, nella legge 17.5.2021 n.
75.
(5) V. DD 11.2.2020 n. 3, DD 25.3.2020 n. 12, DD 21.4.2020 n. 146 e DD 8.7.2020 n.
191, DD 10.12.2020 n. 234 e DD 27.9.2021 n. 196.
(6) V. circolari 9.3.2020, prot. n. 8217, 26.3.2020, prot. n. 9752, 30.4.2020, prot. n.
12068, e 3.11.2020, prot. n. 31112, e 30.9.2021, prot. n. 30256.
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