Page 15 - Trasporti e ambiente
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A PRINCIPI INFORMATORI DI AMBIENTE E TRASPORTI
Stefano Ricci
A1 OGGETTO E IMPOSTAZIONE DELLA RICERCA
La ricerca da cui scaturisce questo volume ha come oggetto l’interazione
fra ambiente e trasporti e fa riferimento alle diverse tipologie di infrastrutture di tra-
sporto, lineari e puntuali, alle diverse tipologie di veicolo che queste infrastrutture
utilizzano e alle modalità del loro uso per soddisfare le esigenze di mobilità di cose
e persone.
La redazione del volume ha carattere trasversale, partendo dai contenuti e
dalle impostazioni contenuti in (1), con l’obiettivo di off rire un grado di validità e
applicabilità per quanto possibile generale, nel quadro dell’iter di pianifi cazione,
progettazione, realizzazione ed esercizio e delle diverse problematiche connesse
ai procedimenti amministrativi da seguire, caratterizzati dall’intreccio di norme giu-
ridiche, prescrizioni tecniche e regole economiche, che aff ollano la disciplina sul
tema, dalla quale non emerge con chiarezza l’articolazione di un processo logico,
che distingua ciò che appartiene alla sfera oggettiva da ciò che si esprime in giudizi
di valore soggettivi.
Tali rilievi giustifi cano l’approccio multidisciplinare posto alla base dell’intero
lavoro, che costituisce strumento necessario al fi ne di valutare criticamente le in-
novazioni e integrazioni introdotte nei contesti in precedenza citati: infrastrutturale,
tecnologico, organizzativo e normativo.
Peraltro, alcune delle conclusioni raggiunte travalicano il settore trasporti e
possono essere estese all’iter di concezione e realizzazione di interventi diversi nei
vari settori di attività dell’uomo. L’oggetto della ricerca, infatti, è parte del problema
più vasto del rapporto uomo-ambiente e le modalità di indagine non potevano non
risentire dell’atteggiamento che si assume nei suoi confronti, che può spaziare tra
una posizione tecno-centrica, orientata a un persistente intenso sfruttamento delle
risorse e fi duciosa sulle possibilità off erte dall’innovazione tecnologica, e una posi-
zione eco-centrica, orientata ad una rigorosa preservazione delle risorse disponibili.
D’altronde, il citato approccio multidisciplinare è reso indispensabile proprio
dal gran numero di interazioni che caratterizzano alcuni fenomeni e dal riconosci-
mento di una conoscenza solo parziale degli stessi. Prima ancora che di comples-
sità algoritmica, cioè connessa alla diffi coltà di rappresentare il problema in termini
logico-matematici, si tratta di complessità naturale, per la presenza di elementi di
non comprensione e quindi di naturale ignoranza.
Tale premessa suggerisce atteggiamenti prudenti e pervasi da modestia e
disponibilità ad apprendere da altri, che sono la chiave del successo di un approc-
cio multidisciplinare, che muova da una chiarezza di idee sui principi fondamentali
senza fornire soluzioni date per affi dabili e assolute, ma non giustifi cate dalla com-
plessità dei fenomeni.
A2 EQUILIBRIO ECOLOGICO E SISTEMA AMBIENTE
L’umanità si appropria delle risorse naturali, le quali possono essere suddivi-
se, con riferimento a un certo arco di tempo, in risorse non rinnovabili (ad esempio
minerali e fossili) e risorse rinnovabili (ad esempio foreste e patrimonio ittico) per ot-
(1) Borgia E. (a cura di) - Studi d’impatto ambientale nel settore dei trasporti - Consiglio Nazionale
delle Ricerche. Progetto Finalizzato Trasporti 2, Ministero dell’Ambiente e della tutela del territo-
rio. Servizio Valutazione Impatto Ambientale - Roma, 2001.
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