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                MASSE E DIMENSIONI NEL TRASPORTO INTERNAZIONALE

                G18.1    MASSA DEI VEICOLI E             Alcuni nuovi Stati membri (Ungheria e Po-
                         RELATIVA CAPACITÀ DI        lonia) hanno ottenuto periodi transitori per l’ap-
                         CARICO                      plicazione della direttiva in materia di pesi su-
                (108)    Emanuele Biagetti           gli assi in modo che abbiano tempi congrui per
                                                     adeguare le condizioni di alcune strade, infra-
                G18.1.1   Masse e dimensioni nella   strutture e ponti ai maggiori limiti di peso pre-
                         circolazione internazionale  visti dalla normativa UE. In tali Paesi, su tratti
                                                     stradali non adattati è ammesso un peso mas-
                   La disciplina UE su masse e dimensioni
               relativa alla  circolazione internazionale dei   simo di 11,5 t per asse in caso di sospensio-
               veicoli è accorpata nella direttiva  96/53/CE   ni pneumatiche e 10,5 t nel caso di altre so-
               (recepita con DM 6.4.1998 e s.m.i.) che sta-  spensioni. Per limiti superiori in Ungheria oc-
               bilisce le dimensioni massime autorizzate nel   corre una specifi ca autorizzazione. In entrambi

               traffi co nazionale e internazionale e le masse   i Paesi si paga un canone aggiuntivo.
               massime autorizzate nel traffi  co internaziona-  I singoli veicoli impiegati nel traffi  co UE de-
               le che valgono come norme di circolazione   vono rispettare i limiti imposti per le masse e/o
               (condizioni di carico) e non come norme co-  le dimensioni dalla direttiva 96/53/CE e s.m.i.
               struttive trattate invece da specifi che nor-  (v. § G18.1.2) e devono essere muniti di una
               me di omologazione.                   apposita prova di conformità (v. § G18.2.1.1).
                   La predetta disciplina si applica ai veico-  Nel tempo, si è reso necessario l’adegua-
               li delle categorie M2, M3 e loro rimorchi della   mento della predetta normativa al fi ne di:
               categoria O, N3, N4, O3, O4 e non si applica   • agevolare il trasporto intermodale di uno o
               agli autosnodati che presentano più di una se-  più container o casse mobili, fi no a una lun-
               zione snodata.                          ghezza di 45 piedi, con deroghe che riguarda-
                   Poiché la direttiva non armonizza i limi-  no alcuni limiti di lunghezza (che consentono
               ti previsti in materia di pesi nella circolazione   il miglioramento dell’effi  cienza energetica del-
               all’interno degli Stati membri, i veicoli con:  le cabine) e di massa massima autorizzata;
               •  masse e/o dimensioni superiori a quelle   •  agevolare l’utilizzo di  veicoli alimentati in
                 ammesse dalla norma in parola e immatri-  tutto o in parte con combustibili alterna-
                 colati negli Stati membri della UE in base   tivi o a zero emissioni (veicolo pesante pri-
                 alla norma nazionale possono continuare a   vo di motore a combustione interna o con un
                 circolare all’interno dello Stato di immatrico-  motore a combustione interna le cui emis-
                 lazione mentre per circolare in altri stati UE   sioni siano inferiori a 1 g CO /kWh) che pos-
                                                                             2
                 devono rientrare nei limiti stabiliti dalla nor-  sono contribuire alla decarbonizzazione e al
                 ma europea;                           miglioramento delle prestazioni ambientali;
               •  masse e/o dimensioni inferiori  a quelle   in particolare, sono stati stabiliti specifi ci limi-
                                                       ti per il peso massimo di tali veicoli e la mate-
                 ammesse dalla citata direttiva, tali minori va-  ria è disciplinata da apposita normativa;
                 lori devono essere rispettati anche nel traffi  -
                 co internazionale.                  • agevolare l’utilizzo di dispositivi aerodina-
                   Ciascuno degli Stati membri non può vie-  mici e la realizzazione di cabine dei veicoli
               tare l’uso nel proprio territorio di veicoli imma-  con prestazioni aerodinamiche per miglio-
               tricolati o immessi in circolazione in altro Sta-  rare le prestazioni ambientali dei veicoli;
               to per ragioni che riguardano pesi o dimensio-  •  contrastare la circolazione di  veicoli o di
               ni, nel traffi co internazionale, di veicoli imma-  veicoli combinati che superano il peso

               tricolati o immessi in circolazione in altro Stato   massimo autorizzato (sovraccarico).
               membro se tali veicoli rispettano i limiti imposti   Le nuove norme, inoltre, hanno defi nito le
               dalla citata direttiva (v. § G18.1.2).  caratteristiche ponderali dei veicoli pesanti ali-
                   Alcuni Stati membri prevedono mas-  mentati con combustibili alternativi, delle opera-
               se massime notevolmente più elevate (v. §   zioni di trasporto intermodale tramite container o
               G18.1.1.1).                           casse mobili con veicoli pesanti a emissioni zero.

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