Page 14 - Ispettore revisioni veicoli. Formazione periodica
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B VALUTAZIONE DELLE CARENZE, REPORTISTICA, CERTIFICATO
DI REVISIONE - 3 ORE
B1 CONTROLLO TECNICO essere considerato ricompreso tra quel-
IN GENERALE E li che rientrano nell’attività di manuten-
IDENTIFICAZIONE VEICOLI zione eseguita sul veicolo dalla quale il
NELLE REVISIONI proprietario/conducente non può comun-
(3940) E. Biagetti que prescindere per mantenere il veicolo
in circolazione in condizioni di “massima
B1.1 Criteri generali per la effi cienza” come stabilito dall’art. 79 del
revisione dei veicoli vigente CDS.
categorie L, M, N, O L’operatore esegue il controllo del veico-
Le vigenti norme nazionali e della UE fi s- lo tramite:
sano i criteri generali per lo svolgimento delle • verifi che strumentali utilizzando specifi -
revisioni dei veicoli; le norme stabiliscono: che attrezzature (banco prova freni, banco
• gli elementi minimi che devono essere prova giochi, analizzatore dei gas di scari-
sottoposti a controllo in base alla catego- co o opacimetro, fonometro, prova fari per
ria di appartenenza e alle caratteristiche del autoveicoli e rimorchi e banco prova freni,
veicolo; analizzatore, prova velocità, fonometro, pro-
• gli elementi che non sono considerati es- va fari per motoveicoli e ciclomotori);
senziali ai fini del controllo, pur essendo • esame visivo (cosiddetti controlli a vista)
relativi allo stato del veicolo e alla sua ido- che comporta l’osservazione degli elementi;
neità di impiego su strada; il responsabile tecnico dovrebbe, eventual-
• il metodo di controllo (esame visivo, con- mente, anche maneggiarli, valutare i rumori
trollo strumentale, modalità del controllo, o utilizzare qualsiasi altro opportuno mezzo
ecc.) e i motivi dell’esito negativo (ano- di controllo senza far uso di apparecchiature;
malie che si possono riscontrare durante il • verifi che documentali dei documenti di cir-
controllo); colazione e della documentazione integrativa
• le anomalie (carenze) che non sono indica- (come, ad esempio, l’attestato ATP per veico-
te tra i motivi dell’esito negativo devono es- li adibiti al trasporto di derrate deperibili).
sere valutate in base ai rischi per la si- Particolari modalità e deroghe sono previ-
curezza stradale; pertanto, è evidente che ste per il controllo dei veicoli:
qualora venga rilevata un’anomalia che non • di interesse storico e collezionistico,
rientri tra quelle elencate nel predetto alle- • muniti di motore elettrico (esclusi i fi lo-
gato, debba essere presa in considerazione bus),
ai fi ni dell’esito della revisione; • dei rimorchi di categoria O1 e O2.
• le modalità, le tecniche e le attrezzature Si ricorda che, in linea generale, la revisio-
previste dal vigente CDS nonchè dal DMS, ne non sostituisce gli obblighi di manutenzio-
anche in riferimento all’attività di manuten- ne del veicolo.
zione eseguita sul veicolo e senza l’uso di
strumenti per smontare o rimuovere qual- B1.1.1 Oggetto e metodologia
siasi parte del veicolo. Sull’argomento: di controllo in sede di
- la norma UE prevede espressamen- revisione dei veicoli
te che qualora il veicolo sia progettato In merito all’oggetto e alla metodologia di
in modo da non permettere l’applicazio- controllo dei veicoli in sede di revisione, l’al-
ne dei metodi di controllo stabiliti, il con- legato I al DM 19.5.2017 prot. n. 214 stabilisce:
trollo sia effettuato conformemente ai • i criteri generali per eff ettuare i controlli;
metodi raccomandati accettati dalle • le aree e gli elementi di controllo (punto 2
autorità competenti; e punto 3);
- si ritiene che, in assenza delle predette • che il controllo può comprendere anche
indicazioni, il controllo che non può es- una verifi ca della conformità di parti e com-
sere eff ettuato per i sudetti motivi debba ponenti del veicolo alle caratteristiche am-
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