Page 18 - Manuale pratico per istruttori di autoscuola
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C MANOVRE DI PRECISIONE
• volgere lo sguardo anche anteriormente per verifi care che non so-
praggiungano veicoli dal senso opposto,
• ruotare verso destra le spalle e a volgere lo sguardo verso il lunotto
posteriore attraverso lo spazio libero presente fra i due sedili ante-
riori.
Quando la strada è libera da veicoli, si procede in retromarcia a
velocità estremamente ridotta fi no a scorgere, attraverso il fi nestrino
laterale posteriore destro l’estremità posteriore del veicolo parcheg-
giato a destra in precedenza affi ancato. In tale momento si ruota com-
pletamente il volante in senso orario continuando a retrocedere a ve-
locità ridottissima: la parte posteriore del veicolo si avvicina al margine
destro della carreggiata, mentre la sua parte anteriore si porta verso il
centro della carreggiata, in alcuni casi invadendo la corsia destinata al
senso opposto di marcia. Quando la vettura raggiunge una posizione
tale formare un angolo di circa 60 gradi rispetto al veicolo inizialmente
affi ancato, occorre fermarsi. Non appena ci si rimette in movimento, e
sempre a velocità ridottissima, si raddrizzano le ruote. Si indietreggia di
circa 70-80 cm, fi no al momento in cui il conducente riesce a scorgere
la parte posteriore del veicolo parcheggiato, dopodiché si ruota com-
pletamente lo sterzo verso sinistra e si prosegue in retromarcia fi no a
posizionare l’autovettura parallelamente al marciapiede. Raggiunta la
posizione ottimale ci si arresta, si inserisce la prima marcia e si avanza
lentamente raddrizzando le ruote.
Gli allievi che non padroneggiano l’uso della frizione potrebbero
usare anche il pedale del freno per riuscire ad ottenere un’andatura
ridotta e controllata. L’istruttore deve far notare che se ci sono problemi
nel gestire le basse velocità bisogna esercitarsi maggiormente nell’uso
della frizione e dell’acceleratore, per esempio, effettuando molte inver-
sioni di marcia “K”.
Durante l’accostamento a destra è possibile interferire con il mar-
ciapiede e ciò accade per svariati motivi, come ad esempio l’aver ruo-
tato il volante verso sinistra troppo tardi. In questi casi si può decidere
se tornare a ripetere da capo la manovra di parcheggio o se provare a
correggere la posizione riallineando il veicolo durante il suo successivo
avanzamento. Quest’ultima eventualità è consentita se la correzione
necessaria all’allineamento è esigua, altrimenti la manovra deve esse-
re rieseguita.
Un altro errore piuttosto frequente è quello di posizionare il vei-
colo parcheggiato a una distanza eccessiva dal margine destro della
carreggiata, (es. oltre 80-100 cm dal ciglio del marciapiede). Anche in
questo caso, talvolta la posizione fi nale del veicolo può essere corretta
intervenendo sul volante sia durante la manovra di retromarcia, sia du-
rante quella di avanzamento, altrimenti il parcheggio va ripetuto nella
sua interezza.
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