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IMPOSTE IN GENERALE
Giuliano Coli

Tutti i soggetti di diritto, sia le persone fi - so di persona fi sica il codice fi scale ha una
siche sia le persone giuridiche, possono esse- composizione alfanumerica di sedici carat-
re soggetti passivi del rapporto giuridico d’im- teri. Per i soggetti diversi dalle persone fi si-
posta: “tutti sono tenuti a concorrere alle spe- che il codice fi scale è numerico ed è compo-
se pubbliche in ragione della loro capacità con- sto di undici caratteri. La partita IVA invece è
tributiva. Il sistema tributario è informato a cri- sempre costituita da undici numeri.
teri di progressività” (art. 53 Costituzione che Le imposte vengono solitamente suddivi-
peraltro prevede, all’art. 75, il divieto di abroga- se in:
zione per referendum di leggi tributarie e all’art. • imposte dirette (possesso di ricchezza) (v.
23 che nessuna prestazione personale o patri- § E1.1),
moniale può essere imposta se non per legge). • imposte indirette (varie forme di utilizzazio-
Lo Stato ricorre ad entrate sia di natura ne della ricchezza stessa) (v. § E1.6),
pubblica sia di natura privata per far fronte al- • imposte locali (imposte riscosse dagli en-
le proprie fi nalità istituzionali garantendo così a ti locali) che quindi, a loro volta, in relazione
tutti i soggetti la fruizione di determinati servizi all’Ente cui sono attribuite si suddividono in:
essenziali (istruzione, sanità, trasporti, ordine - imposte comunali (v. § E1.7),
pubblico, ecc.). La maggioranza di queste en- - imposte provinciali (v. § E1.8),
trate è conseguita attraverso l’imposizione dei - imposte regionali (v. § E1.9).
tributi. Nel linguaggio corrente i termini tassa,
contributo e imposta vengono spesso utilizza- E1.1 IMPOSTE DIRETTE
ti in modo equivalente ma in realtà individuano Vengono defi nite dirette le imposte che
tributi tra loro molto diversi. colpiscono manifestazioni immediate della ca-
La tassa viene pagata come contropresta- pacità contributiva e che hanno come presup-
zione di un determinato servizio reso da un en- posto:
te pubblico. • il reddito (fl usso di ricchezza acquisito dal
L’imposta è la ricchezza che viene prele- contribuente in un determinato periodo di
vata ai cittadini dall’ente pubblico per le presta- tempo),
zioni di servizi generali erogati. • il patrimonio.
Il contributo è il prelievo coattivo di ric- Le imposte dirette sono distinte in:
chezza per il fatto che determinati soggetti • generali, che colpiscono la generalità dei
traggono un vantaggio da determinati servizi redditi o dei patrimoni,
pubblici senza che siano stati richiesti. • speciali, che colpiscono determinate forme
Ai fi ni dell’applicazione dell’imposta, ogni di redditi o di patrimoni,
soggetto ha l’obbligo di: e inoltre in:
• stabilire un domicilio fi scale: • personali, per le quali assumono rilievo ele-
- le persone fi siche hanno il domicilio fi - menti che concernono la situazione perso-
scale nel comune alla cui anagrafe sono nale o familiare del contribuente,
iscritte (per quelle non residenti in Italia ci • reali, che si commisurano ad un dato reddi-
si riferisce invece al comune di produzio- to o elemento patrimoniale oggettivamente
ne del reddito); considerato.
- le persone giuridiche hanno il domicilio La disciplina giuridica delle imposte diret-
fi scale nel comune in cui si trova la loro te è contenuta principalmente nel TUIR (Te-
sede legale; sto unico delle imposte sui redditi) approvato
• richiedere un codice fi scale. Il codice fi - con DPR 22.12.1986 n. 917; l’assetto norma-
scale è uno strumento per identifi care i sog- tivo operato dal TUIR è tutt’altro che defi nitivo
getti passivi d’imposta; viene attribuito per- essendo intervenute nel tempo numerosissi-
tanto ad ogni contribuente e consente di me modifi che che riguardano non soltanto pa-
imputare al suo autore ciascuna operazio- rametri quantitativi (aliquote, detrazioni, ecc.),
ne economica soggetta ad imposta. Nel ca-

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