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A1       STRUTTURE MINISTERIALI CHE REGOLANO LA CIRCOLAZIONE STRADALE,
                  L’AUTOTRASPORTO E, PARZIALMENTE, LA NAVIGAZIONE


                • identifi cazione delle linee fondamenta-  frastrutture e per la mobilità sostenibili;
                   li dell’assetto del territorio, con riferimen-    •  programmazione, coordinamento e mo-
                   to all’articolazione delle infrastrutture sul   nitoraggio degli obiettivi strategici ed
                   territorio a rete, in coordinamento con il   operativi convergenti verso target di svi-
                   Dipartimento per le opere pubbliche, le   luppo sostenibile, transizione ecologica e
                   risorse umane e strumentali;          digitale;
                •  monitoraggio dei progetti internazionali     •  relazioni tra le unità organizzative dei di-
                   ed europei di settore;                versi Centri di responsabilità, gli Uffi  ci di
                • pianifi cazione strategica di settore; ge-  diretta collaborazione del Ministero e gli
                   stione dei programmi d’iniziativa euro-  organi istituzionali nazionali e interna-
                   pea di settore;                       zionali;
                • pianifi cazione, programmazione e ge-    •  coordinamento attività specialistiche con
                   stione della rete nazionale stradale e au-  particolare riguardo agli adempimenti di
                   tostradale;                           bilancio fi nanziario ed economico;
                •  predisposizione e sottoscrizione degli at-    •  coordinamento giuridico amministrativo
                   ti convenzionali autostradali e valutazio-  di progetti di natura generale e trasver-
                   ne dei relativi piani economico-fi nanziari;  sale alle competenze delle singole Dire-
                •  vigilanza sulle concessionarie autostra-  zioni generali e monitoraggio dei relativi
                   dali  fi nalizzata alla verifi ca  dell’adempi-  adempimenti.
                   mento degli obblighi convenzionali;
                • pianifi cazione e programmazione del tra-  b) Dipartimento per le opere pubbliche, le
                   sporto ferroviario;                politiche abitative e urbane, le infrastrut-
                • pianifi cazione e programmazione delle   ture idriche e le risorse umane e stru-
                   infrastrutture ferroviarie e dell’interopera-  mentali:
                   bilità ferroviaria;                • identifi cazione delle linee fondamentali
                • trasformazione digitale;               dell’assetto del territorio, con riferimento
                • sicurezza informatica;                 alle opere di competenza statale diverse
                •  sviluppo e gestione dei sistemi informa-  dalle infrastrutture di trasporto a rete in
                   tivi, comunicazione istituzionale e con-  coordinamento con il Dipartimento per la
                   sulenza tecnico-informatica agli uffi  ci del   programmazione, le infrastrutture di tra-
                   Ministero;                            sporto a rete e i sistemi informativi;
                •  monitoraggio, elaborazione e controllo     •  progettazione delle costruzioni civili; rea-
                   dei dati statistici;                  lizzazione di programmi speciali;
                •  gestione dell’osservatorio per le Smart     •  regolazione dei contratti pubblici di lavo-
                   Road e i veicoli connessi e per quelli a   ri, servizi e forniture;
                   guida automatica;                  •  rapporti con organismi internazionali, eu-
                A supporto delle attività trasversali del Capo   ropei e nazionali in materia di contratti
                del Dipartimento è istituito un uffi  cio di staff ,   pubblici, sorveglianza sulle grandi opere;
                di livello dirigenziale non generale, denomi-    •  edilizia residenziale; edilizia demaniale;
                nato Uffi  cio di coordinamento, che svolge   politiche abitative e dell’edilizia, concer-
                i compiti di seguito indicati:           nenti anche il sistema delle città e delle
                •  coordinamento dei processi amministra-  aree metropolitane;
                   tivi per la realizzazione degli interventi   • repressione dell’abusivismo;
                   del Piano nazionale di ripresa e resilien-    •  programmi di riqualifi cazione urbana;
                   za e del Piano nazionale per gli investi-    •  vigilanza tecnica in materia di dighe,
                   menti complementari del Dipartimento e   opere di derivazione e costruzioni idriche
                   relativo monitoraggio anche fi nanziario;  ed elettriche; pianifi cazione e program-
                • verifi ca e monitoraggio delle risorse di-  mazione di interventi nel settore idrico;
                   sponibili per riorientare scelte allocative     •  attività consultiva in materia di norme tec-
                   ineffi  cienti nell’ambito del processo di im-  niche di costruzione e sicurezza nell’ese-
                   plementazione degli investimenti per la   cuzione delle opere pubbliche;
                   costruzione e la riqualifi cazione delle in-


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