Page 43 - Previdenza autoferrotranvieri
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              L    CALCOLO DELLA PENSIONE

                 I governi che si sono succeduti nel nostro Paese nel corso degli
              anni ’90 del secolo scorso, hanno introdotto provvedimenti volti a ri-
              equilibrare i conti del sistema Previdenza e a introdurre correttivi, se
              non addirittura modifi che sostanziali, presso tutte le forme assicurative
              obbligatorie gestite dall’INPS.
                 Gli interventi normativi non hanno risparmiato neppure le modalità
              di calcolo della pensione.
                 Da questo punto di vista la principale novità è stata l’introduzione
              del sistema di calcolo della pensione secondo il regime contributivo
              previsto per tutti gli iscritti all’AGO e alle forme esclusive e sostitutive
              della medesima (riforma Dini).
                 Interventi signifi cativi hanno interessato anche il sistema di calcolo
              retributivo della pensione, tuttora in vigore, anche se in misura e con
              modalità diverse a seconda delle peculiarità insite nei Fondi (o gestioni
              pensionistiche) amministrati dall’INPS.
                 Le modifi che al sistema di calcolo della pensione, intervenute in
              momenti successivi, hanno corrisposto all’esigenza di dare maggior
              impulso al processo di armonizzazione verso l’AGO degli ordinamenti
              pensionistici cd. Alternativi della medesima, nel rispetto della pluralità
              degli organismi assicurativi (151).
                 Da ultimo, con la manovra “Salva Italia”, il quadro previdenziale si
              rinnova ulteriormente perché il regime contributivo di calcolo della pen-
              sione - secondo il metodo del pro-rata - è stato esteso anche a coloro
              che avrebbero potuto usufruire del più vantaggioso sistema retributivo,
              in relazione all’anzianità contributiva maturata (152).
                 In realtà, la fase di transizione al modello contributivo, prevista
              dall’entrata in vigore della riforma Dini ai nostri giorni, non si è ancora
              defi nitivamente conclusa.
                 Fino a quando non si applicherà in via esclusiva il regime di calcolo
              contributivo a tutti i trattamenti da liquidare a carico dell’AGO e delle
              forme sostitutive ed esclusive della medesima, le pensioni continue-
              ranno a essere calcolate con metodi diversi.
                 Oggetto della seguente trattazione è la modalità di calcolo della
              pensione a carico del Fondo secondo il sistema retributivo, in chiave
              comparata con quella a carico dell’AGO.


               (151)  V. legge n. 335/1995, art. 1, c. 1.
               (152)  V. art. 24, c. 2, DL 6.12.2011 n. 201.
                    “2. A decorrere dal 1° gennaio 2012, con riferimento alle anzianità contributive matu-
                   rate a decorrere da tale data, la quota di pensione corrispondente a tali anzianità è
                   calcolata secondo il sistema contributivo.”.


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