Page 12 - Cyber-attacchi: truffe e minacce informatiche
P. 12

A         E-mail come vettore di minacce cibernetiche




              A1 POSTA ELETTRONICA: ASPETTI TECNICI DI BASE
                 La cd. "posta elettronica" (2) è un servizio Internet, attraverso il quale gli utenti
              possono inviare e ricevere messaggi sulla Rete, al fi ne di trasferire messaggi da un
              utente a un altro (3). Tali messaggi, che sono ritenuti a tutti gli eff etti come documenti
              informatici sprovvisti di fi rma digitale (4), possono includere anche allegati (es. fi le
              eseguibili, multimediali o altro) ed essere composti non esclusivamente in forma
              testuale, ma contenere elementi o collegamenti ipertestuali di vario genere.
                 Ciascun utente può possedere uno o più account di posta elettronica, su cui può
              ricevere messaggi che vengono dallo stesso archiviati. Quando lo desidera, l’utente
              può consultare il contenuto della sua casella, organizzarlo a piacimento, inviare
              messaggi a uno o più utenti. L’accesso alla casella è normalmente regolato da una
              password o da altre forme alternative di semplice autenticazione o di complessa
              doppia verifi ca di identifi cazione. A ciascuna casella di posta elettronica sono as-
              sociati uno o più indirizzi e-mail che hanno la forma "nomeutente@dominio", dove
              "nome utente" è un nome scelto dall’utente o dall’amministratore del servizio, che
              identifi ca univocamente l’utente all’interno dell’organizzazione che off re la casella
              di posta, e "dominio" che è il nome del DNS che identifi ca l’organizzazione stessa.
                 L’architettura del servizio comprende due elementi fondamentali:
              •  Client (MUA, mail user agent) si occupa della composizione, lettura/ricezione e
                trasmissione dei messaggi di posta elettronica. Le funzioni sono espletate attra-
                verso un programma che consente di gestire e organizzare i messaggi di posta
                elettronica, ricevuti/trasmessi da e verso un certo server di posta;
              •  Server di posta elettronica (MTA,  mail transfer agent) che ha una pluralità di
                funzioni: si occupa dell’immagazzinamento dei messaggi (archiviazione) per gli
                utenti, della ricezione della posta, in arrivo o in partenza, dai vari mail user agent;
                nonché dello smistamento eventuale della posta in ingresso verso altri server di
                posta di altri provider del servizio dove risiedono gli utenti destinatari; infi ne lo
                stesso provvede, altresì, alla gestione degli accessi eff ettuati da parte degli utenti
                destinatari alle proprie caselle di posta sul server, sempre attraverso il mail user

                (2)  In riferimento al regolamento (UE) 2016/679 (GDPR), al nuovo comma 1-bis, dell’art. 121 relativo
                   ai "servizi interessati" contiene alla lettera m) la seguente defi nizione di "posta elettronica": "mes-
                   saggi contenenti testi, voci, suoni o immagini trasmessi attraverso una rete pubblica di comunica-
                   zione, che possono essere archiviati in rete o nell’apparecchiatura terminale ricevente, fi no a che
                   il ricevente non ne ha preso conoscenza".
                (3)  G. Costabile e F. Cajani, La posta elettronica, in Cyber Forensics e Indagini Digitali - Manuale
                   tecnico-giuridico e casi pratici, (a cura di) Aterno, Cajani, Costabile, Curtotti, Giappichelli, Torino,
                   2021, pp. 519-522.
                   M. D’Amore, Comunicazione e rete, in Il diritto del web - Rete, Intelligence e Nuove Tecnologie,
                   (a cura di) F. Federici, A. Allegria, M. Di Stefano, Primiceri Editore, Padova, 2017, p. 395, argo-
                   mentando sul concetto di Rete aff erma che "la Rete rende il mondo una sorta di villaggio globale,
                   anzi glocale. Internet è il medium della cosiddetta glocalizzazione, termine introdotto dal sociologo
                   Zygmut Bauman che si costituisce, sia linguisticamente che semanticamente, sulla crasi tra glo-
                   balizzazione e local e si sostanzia su un’azione caratterizzata da dinamiche di interrelazione tra i
                   popoli, tenendo conto però delle loro peculiarità culturali, delle loro istanze identitarie e di apparte-
                   nenza territoriale, inquadrate in un contesto storico ben determinato. Il Web nel tempo è diventa-
                   to strumento quotidiano nelle mani di un’utenza sempre più alfabetizzata e fi delizzata, baluardo e
                   simulacro di quel processo democratizzante, processo anche sociale come dimostrato dai Social
                   Network: My Space, Facebook, Twitter, veri e propri catalizzatori di condivisione e relazioni irrea-
                   lizzabili, almeno apparentemente, nel mondo reale".
                (4)  Cass., sez. VI, 14.5.2018, n. 11606, secondo cui la Suprema Corte, con la pronuncia in esame,
                   ha ritenuto che la e-mail, seppur priva di fi rma, rientra tra le riproduzioni informatiche, ovvero fra
                   le rappresentazioni meccaniche indicate, con elencazione non tassativa, dall’art. 2712 CC e dun-
                   que forma piena prova dei fatti e delle cose rappresentate, se colui contro il quale viene prodotta
                   non ne disconosca la conformità ai fatti o alle cose medesime.


              12
              12
   7   8   9   10   11   12   13   14   15   16   17